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Un’altra chiave per il 2021 Aktualisiert am: 06.01.2021

Ecco un nuovo anno - il 2021. Lo vedo come un nevaio incontaminato. Ma sappiamo che il nostro Signore Gesù Cristo ci è già passato. Lui lo conosce già il 2021.

Cari Intercessori, Hans-Peter Lang vi dà il benvenuto a nome di Preghiera per la Svizzera.

Ecco un nuovo anno - il 2021. Lo vedo come un nevaio incontaminato. Ma sappiamo che il nostro Signore Gesù Cristo ci è già passato. Lui lo conosce già il 2021.

Il nuovo anno è pieno di speranze. La gente si augura che questo vaccino ci salverà dal Covid-19. Ma credo che per quest'anno Dio abbia in serbo una vaccinazione molto speciale per il mondo: la vaccinazione dell'amore di Dio per gli esseri umani. Ed è per questo che ci attende un anno molto speciale: un anno di preghiera, di conoscenza profetica e di rivelazione.

Ritorniamo per un momento alle prime due chiavi di cui avevamo parlato in precedenza. La prima rappresentava la porta di accesso ad un tempo di preparazione: il tuo spirito è sveglio, la tua anima è calma, è sotto la signoria dello Spirito Santo, e tu affidi tutti i tuoi pensieri e sentimenti al Signore Gesù Cristo. La seconda chiave era la porta che ci conduce alla comunione: comunione con il Padre celeste, sei nel suo cuore, conosci la sua volontà, ed entri anche in comunione con altri intercessori.

E ora la terza chiave, che è particolarmente importante per quest'anno: si entra nello spazio della conoscenza e della rivelazione: parole profetiche accompagneranno te e noi. All'inizio di quest'anno il Signore mi ha anche dato una rivelazione per noi intercessori. Nel Libro di Giosuè, al capitolo 6, vediamo Giosuè stare con il popolo davanti a Gerico. Gerico non era mai stata conquistata; le mura erano così spesse e forti che la città non si poteva assaltare. Giosuè venne con la sua gente, un popolo nomade, senza arieti, senza catapulte, senza strumenti per prendere una città. E il Signore disse a Giosuè: "Ecco, io do in tua mano Gerico, il suo re e i suoi prodi guerrieri. ". E poi Dio spiegò come: "Voi tutti dunque, uomini di guerra, marciate intorno alla città, facendone il giro una volta. Così farai per sei giorni; e sette sacerdoti porteranno davanti all'arca sette trombe squillanti; il settimo giorno farete il giro della città sette volte, e i sacerdoti suoneranno le trombe.  E avverrà che, quand'essi suoneranno a distesa il corno squillante (lo Shofar) e voi udrete il suono delle trombe, tutto il popolo lancerà un gran grido, e le mura della città crolleranno, e il popolo salirà, ciascuno diritto davanti a sé.”

Immaginate la scena: i guerrieri, l'élite, precedono, poi segue Dio nell'Arca dell'Alleanza e, infine, la gente. È tutto molto tranquillo; è la fase di preparazione: la preghiera. Agiscono nella pace, nel silenzio di Dio, perché Dio è con loro. Poi si sentono le sette trombe dell'anno del giubileo. E a tal fine il Signore mi ha rivelato qualcosa di speciale.

La nozione biblica del giubileo è annunciata e spiegata in Deuteronomio, al capitolo 25, dal versetto 8. Leggiamo dell'anno del giubileo. Dopo sette cicli di 9 anni, cioè dopo 49 anni, arriva l'anno del giubileo, il 50. anno. Durante questo anno tutte le proprietà vengono restituite. Tutto quello che hai perso, tutto quello che hai dovuto lasciare, i debiti, ecc. A quel tempo c'erano persino israeliti che erano stati fatti schiavi che ora tornavano in libertà. E Dio parla al popolo d'Israele, dicendo che ricupererà tutto. È interessante notare che erano stati nomadi nel deserto ormai da 40 anni. Non sapevano nemmeno di questo anno di giubileo. Non sapevano quali fossero i vantaggi di questo fatto, ma credevano e si fidavano.

Quest'anno, ovvero il numero 50, ricopre anche un altro e profondo significato. Cinquanta giorni dopo la risurrezione di Gesù Cristo, a Pentecoste dunque, lo Spirito Santo fu versato. E noi esseri umani, schiavi di questo mondo, abbiamo avuto la possibilità di tornare a Dio, tornare ad essere di sua proprietà. Perciò Dio restituisce! E così parla a noi! Allo stesso modo come quando disse a Giosuè, questa terra dei Cananei, che avevo promesso ad Abramo e a Mosè, ora torna di tua proprietà, Dio ci dice che in quest'anno 2021 se preghi, riceverai in ritorno ciò che il nemico ha rubato! Quello che il nemico ha costruito con spesse mura, mura di orgoglio, ribellione, arroganza, distanza da Dio, individualismo, autodeterminazione, spirito di mammona, esoterismo, tutto questo crollerà, proprio come le mura di Gerico. Dio ascolta le nostre preghiere!

Il Signore mi ha mostrato un altro passo ancora, che si trova nel Libro di Daniele. Qui l'angelo di Dio combatté contro un principe. Daniele era in Persia. Infatti, dopo i babilonesi arrivarono i persiani. A quel tempo regnava il re Ciro. Durante questo periodo, Daniele udì un messaggio da parte di Dio che lo scosse così tanto che pregò e digiunò per 21 giorni. Il 24. giorno gli apparve un angelo di Dio, un messaggero, e gli disse: "Daniele, caro uomo di preghiera, Dio ha risposto alle tue preghiere fin dal primo giorno, ma sono stato ostacolato dal principe degli angeli della Persia. Poi è intervenuto Michele che mi ha liberato, in modo tale che potessi portarti questo messaggio.” Questo ci dimostra che non stiamo combattendo contro carne e sangue. Come Paolo sottolinea in Efesini 6, ci sono principati, potenze, dominatori di questo mondo nei luoghi invisibili. Questo principe del regno di Persia era un dominatore del mondo e ci sono anche dominatori sulla Svizzera, sulle città, sui cantoni, sui villaggi. Attraverso le nostre preghiere, queste potenze vengono sconfitte dagli angeli di Dio.Il nostro servizio ora è in questa preghiera!

Secondo quanto letto in Daniele, abbiamo lanciato un’iniziativa per il 2021 in cui ci saranno cicli di 21 giorni distribuiti tra tutti i Cantoni. Quindi tutti i Cantoni, uniti da questa catena, continueranno a pregare fino a quando i muri cadranno! Avrete rivelazioni, vedrete segni e miracoli e saprete che Dio vi parla profeticamente quando conoscerete, là dove vi trovate, ciò che Egli vi ha commissionato affinché le fortezze nemiche vengano abbattute. Queste preghiere, attraverso le chiavi di cui parlavamo, produrranno frutti, frutti visibili. Sono pieno di aspettativa per le testimonianze che mi darete nei mesi a venire. Quello che condividerete con noi, i segni e i miracoli, accadono quando la Chiesa di Gesù, come allora il popolo di Dio, rimane nella preghiera e si lascia guidare dallo Spirito Santo.

Così la Svizzera entrerà nella sua vocazione e nel suo destino per essere la luce dell'Europa e una fonte di benedizione per le Nazioni. Tutti coloro che hanno pregato per questo Paese e per noi negli ultimi 50 anni gioiranno, perché ora inizia l’assalto. È un anno di preghiera e conoscenza profetica della gloria di Dio e della benedizione per questa terra. Voi ed io, ne saremo testimoni!

Grazie per questo. Amen.

Costruire insieme!

Se desiderate partecipare alla costruzione di questo muro di preghiere, scrivete una mail al vostro team del Cantone all’indirizzo ticino@preghiera.ch; se non è possibile inviare una mail, contattate telefonicamente Preghiera per la Svizzera. Il team del Cantone vi invierà tutte le informazioni necessarie.